Lâoggetto di questo piccolo ma poetico intervento realizzato tra le montagne dellâAppennino umbro non risiede nella sua forma - per quanto, nella (dis)articolazione dinamica degli elementi che lo compongono, possa apparire molto interessante - semmai in quello che câè intorno: la natura incontaminata, autentica e imprevedibile; e in quello che câè dentro: un rifugio sospeso a cinque metri di altezza che contiene un punto di vista unico e privilegiato, dal quale poter osservare lâincedere del tempo attraverso le trasformazioni dellâambiente circostante.
Walden house - questo il nome che lâideatore e proprietario Francesco Rampi ha dato al suo rifugio progettato dallâarchitetto Paolo Scoglio - è anche la possibilitĂ di prendere le distanze dallâossessivo sviluppo tecnologico della cittĂ e dalla sua dilagante omologazione delle abitudini umane. Una âdisobbedienza civileâ, come narrato nella metĂ del XIX secolo nellâomonimo testo di H. D. Thoreau, considerato oggi uno dei primi romanzi ecologici della storia.
La Walden house è anche attenzione verso il design contemporaneo, e soprattutto verso quella componente che in esso oggi piĂš che mai sta assumendo importanza: lâartigianalitĂ . Anche in questo caso, la propensione per una lavorazione su misura realizzata nella maggior parte dei casi a mano nasce dal desiderio sempre piĂš impellente di tornare alle origini. Ă allâinterno di questa esigenza che Aisi ha realizzato il suo intervento per la Walden house: un box doccia concepito come una vera e propria teca in vetro inserita nel rifugio con il fine di proteggere le pareti in legno dal contatto con lâacqua. Per la suggestiva posizione, in corrispondenza della grande vetrata e avvolto nella chioma di un albero, il box doccia in questa circostanza non è soltanto un elemento funzionale, ma soprattutto il tramite attraverso il quale lâabitante può vedere e ascoltare il luogo. Tecnicamente, lâintervento si compone di tre vetri extrachiari spessi 8 millimetri e alti 220 centimetri, lavorati con forature sagomate per accogliere il gruppo comandi doccia. In acciaio satinato sono realizzati tutti i profili e il tirante fermavetro.
Testo: Giancarlo Angelelli